Riga – 3 febbraio 2015 – Negli stati dell'Ue stanno aumentando intolleranza e razzismo. “Crescono antisemitismo, islamofobia e omofobia. Ci sono anche persone che mettono in dubbio il ruolo della donna nella società europea”.
A lanciare l'allarme è il vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans, che ieri ha parlato agli eurodeputati a Riga, in Lettonia.
“Questo – ha detto Timmermans – non può accadere. Noi dobbiamo mettere il ruolo dello stato di diritto di fronte e al centro delle nostre discussioni europee, perchè se non abbiamo questo, nn abbiamo nulla”.
“Se gli ebrei in questa europa non possono sentirsi a casa, l'Europa è finita. Se gli ebrei credono che il loro futuro non è in Europa, l'Europa non ha futuro. E questo vale anche per i musulmani e per le altre minoranze. Se i gay pensano che devono nascondersi di nuovo, non abbiamo futuro in Europa”.
Dagli attacchi terroristici a Parigi lo scorso gennaio, in Francia sono aumentati gli attacchi anti islamici. L'osservatorio francese nazionale contro l'islamofobia ne ha contati 128 in due settimane, un numero pari a quello registrato in tutto il 2014.
Anche gli attacchi antisemiti sono cresciuti in tutta Europa, soprattutto dopo l'operazione militare di Israele della scorsa estate contro Hamas nella striscia di Gaza.