Fissata al 5 giugno la data per le elezioni. Al massimo quaranta giorni prima, i cittadini comunitari che vogliono votare dovranno chiedere di entrare nelle liste aggiunte
Roma – 11 aprile 2016 – Ultime due settimane per decidere se partecipare alle elezioni comunali. I cittadini romeni , polacchi o di altri Paesi dell’Ue che vivono in uno degli oltre 1300 comuni italiani che a giugno cambieranno sindaco e consiglieri hanno tempo fino al 26 aprile per iscriversi alle liste elettorali aggiunte.
Il ministro dell’interno Angelino Alfano ha fissato per decreto le elezioni a domenica 5 giugno (con eventuali ballottaggi il 19 giugno) ufficializzando una data che circolava ormai da tempo. L’iscrizione alle liste aggiunge nel comune di residenza, passaggio indispensabile per gli immigrati comunitari che vogliono godere del diritto di voto, va fatta però entro il 40 esimo giorno precedente le elezioni.
Iscriversi non è difficile, basta una domanda al sindaco. In alcuni Comuni è possibile farlo anche per posta, via fax oppure online, conviene quindi informarsi presso l’ufficio elettorale. Una volta iscritti lo si rimane anche per tutte le elezioni comunali successive e, se ci si trasferisce, anche l’iscrizione passa dalla lista elettorale del vecchio Comune a quella del nuovo Comune di residenza.
Chi è nella lista, può anche partecipare alle elezioni da protagonista, candidandosi come consigliere (la carica di sindaco e vicesindaco è riservata agli italiani). In quel caso, come spiegano le istruzioni diffuse dal ministero dell’interno, gli immigrati comunitari devono però presentare anche un attestato rilasciato dalla madre patria secondo il quale non hanno perso il diritto ad essere eletti.
EP