Santini (Pdl): "Principio giusto ma tenere conto dei cambiamenti dell’immigrazione" ROMA, 28 gennaio 2011 – E’ passato all’unanimità il rapporto dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa con cui si chiede ai governi degli Stati membri di rispettare l’ordine della Corte europea dei diritti dell’uomo di sospendere un’espulsione o l’estradizione di cittadini di paesi terzi se cio’ li mettesse a rischio di essere torturati o sottoposti a trattamenti inumani o degradanti.
Secondo le sentenze di condanna emesse dalla stessa Corte di Strasburgo, l’Italia e’ tra i paesi che ha violato piu’ volte questo ordine.
Pur avendo votato si’ al rapporto, il senatore Pdl Giacomo Santini ha rilevato che "nonostante i principi su cui l’ordine si basa siano condivisibili e sacrosanti, le misure imposte agli Stati non tengono conto dei cambiamenti intervenuti nelle dinamiche migratorie e dell’aumento insostenibile del numero di immigrati irregolari che colpiscono soprattutto i paesi del sud Europa".