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Crescono le rimesse degli immigrati

Tutta l’Europa in calo tranne l’Italia dove si spediscono 6,8 miliardi di euro

Roma- 14 dicembre 2010 – Proprio quando la crisi economica sembra sortire i propri effetti anche sugli immigrati, con la diminuzione dei flussi (leggi anche “Ismu: rallenta l’immigrazione in Italia”), mancanza di lavoro e le scelte di chi preferisce spostarsi all’estero in cerca di occupazione; arriva dall’Eurostat un dato in controtendenza: quello delle rimesse.

Secondo i dati pubblicati ieri dall’agenzia statistica, l’Italia ha evidenziano il maggior incremento di rimesse nell’ultimo anno, in un quadro complessivo europeo, in cui tutte le nazioni segnano una graduale diminuzione del denaro spedito dagli stranieri.

Nell’ultimo anno gli immigrati che risiedono in Italia hanno inviato verso i propri paesi d’origine, 6,8 miliardi di euro, cifra  in aumento rispetto ai 6,4 del 2008.

La crescita italiana è l’unico dato positivo in tutta Europa dove solo dalla Spagna viene inviata una somma superiore, 7, 1 miliardi di euro, ma in forte calo rispetto  al 2008 quando le rimesse ammontavano a 7,8 miliardi di euro.

Complessivamente nei paesi dell’Unione Europea le rimesse sono calate del 7% per un totale di 30,1 miliardi di euro spediti dagli immigrati.

Clicca qui per leggere i dati completi

Marco

Iorio
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