Il coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia: "Esiste un diritto di asilo ma esiste anche il dovere di una nazione a difendersi"
Roma, 7 maggio 2014 – ''Chiusi tra false accuse di razzismo verso chi dissente e peloso buonismo di sinistra stiamo consentendo l'invasione del nostro Paese. Esiste un diritto di asilo ma esiste anche il dovere di una nazione a difendersi quando uno o piu' popoli stranieri cercano di insediarsi sul suo territorio".
Lo dichiara in una nota Guido Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale e candidato alla Presidenza della Regione Piemonte.
"Non e' che se l'occupazione avviene senza armi sia meno grave – sottolinea Crosetto. Consentire a centinaia di migliaia di persone, senza lavoro, senza rispetto per nostra civilta' e nostre regole ma obbligati a mangiare e sopravvivere cosa puo' generare? Tanto piu' che si e' dimostrato in questi giorni che a furia di attaccare le Forze dell'ordine le abbiamo messe nell'impossibilita di difenderci contro i violenti".
"Iniziamo a portare un po' di questi profughi a casa dei colpevoli del loro arrivo: Renzi, Berlusconi, Grillo, Alfano, che hanno voluto abolire il reato di immigrazione clandestina, aprano le porte di casa loro. Poi dopo 2 settimane ne riparliamo'' – ha concluso il coordinatore di Fratelli d'Italia.