Stefano Camilloni
Cota: "Lega coerente, clandestinità va contrastata sempre" ROMA, 16 novembre 2009 – ”Se, come afferma la Lega, c’e’ un milione di clandestini per le strade, significa che dopo un anno e mezzo di governo la cifra è cresciuta a dismisura e l’esecutivo ha fallito”.
Lo ha affermato il presidente dei senatori dell’Udc Giampiero D’Alia.
”Altro che lotta alla clandestinita’ – ha sottolineato D’Alia – la norma razzista contenuta nel ddl Gasparri-Ghedini aggraverò solo la situazione, considerato che il 30% della popolazione carceraria e’ fatta stranieri e che le norme del pacchetto sicurezza che ne prevedono l’espulsione immediata hanno dimostrato di non funzionare”.
La risposta della Lega non si è fatta attendere. "L’immigrazione clandestina va contrastata e noi lo abbiamo fatto anche con questo disegno di legge. Siamo coerenti e manteniamo gli impegni presi con la gente" – ha dichiarato il presidente dei deputati della Lega Nord, Roberto Cota.
Sull’esclusione dal beneficio della prescrizione degli immigrati clandestini è intervenuto anche il ministro per la semplificazione legislativa Roberto Calderoli: "Siamo pronti al confronto in aula, ma su questo la nostra voce deve contare".
