Roma, 8 aprile 2013- Ragazzi e studenti, le comunita' milanesi dei Rom e Sinti discuteranno del problema della discriminazione e della marginalizzazione sociale che ancora oggi queste comunita' soffrono con Ufficio Nazionale antidiscriminazioni razziali del Dipartimento per le pari opportunita' della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a Milano.
L'incontro organizzato in occasione della Giornata internazionale del popolo rom che si celebra ogni anno l'8 aprile. È il 'Romano Dives', in ricordo del primo storico congresso mondiale Rom tenutosi nel 1971 vicino Londra, che vide riuniti intellettuali e politici di origine Rom in rappresentanza di vari paesi europei. In quell'occasione si decise di adottare la bandiera rom e l'inno internazionale 'Dijelem Dijelem', oltre all'importante decisione di autoidentificarsi attraverso l'etnonimo Rom e di rifiutare ogni eteronimo negativo, come il termine 'zingaro'''.
L'iniziativa, che si svolge con il patrocinio del Comune di Milano e in collaborazione con l'Upre Roma ad altre associazioni e enti che si occupano di combattere ogni giorno la discriminazione, ha l'obiettivo, come dichiara in una nota Marco De Giorgi, direttore dell'Unar "di diffondere la conoscenza delle tradizioni e della cultura dei Rom e dei Sinti con il fine di abbattere i pregiudizi di cui sono questi sono vittime, cominciando proprio dalla scuola che, per noi, rappresenta il luogo privilegiato di qualsiasi azione di prevenzione".
"Solo con programmi di educazione e informazione sara' possibile – continua De Giorgi- eliminare quegli stereotipi che sono la prima causa della esclusione sociale e, talvolta, della violazione dei diritti umani di queste persone. Si tratta ora di impegnarsi per fare in modo che tutti, Amministrazioni centrali e locali, diano il loro contributo affinche' venga data attuazione alla Strategia nazionale per l'integrazione delle comunita' Rom cosi' fortemente voluta dal Ministro Fornero, come ci richiedono gli organismi europei ed internazionali".
In occasione della Giornata internazionale dei popoli Rom e' stata allestita una mostra fotografica intitolata ''Rom a Milano'' e presentato lo spot realizzato dall'Unar per la campagna europea Dosta 'E tu quali zingari conosci?'.
Fornero: "Una nuova stagione di diritti"
Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle pari opportunita' Elsa Fornero esprime apprezzamento per le tante iniziative che si stanno svolgendo in Italia per ricordare l'8 aprile del 1971 e augura il successo dell'iniziativa di Milano.Fornero sottolinea il suo rammarico per il fatto che ''l'Italia non noto' subito quella giornata, ponendo la stessa disattenzione per anni nei confronti di una condizione di esclusione sociale che ha continuato inesorabilmente a interessare la maggiore minoranza etnica europea''. La tematica comincia ad essere affrontata in modo sistematico e maturo solo oggi, a seguito di una sensibilita' internazionale che ha portato con la Comunicazione della Commissione Europea N. 173/2011, ad una nuova stagione dei diritti, disponibile a superare le difficolta' dei Rom nell'accesso al lavoro, alla casa, all'educazione e ai servizi sanitari.
''L'Italia'' continua Fornero ''e' stata uno dei primi paesi a rispondere attivamente a queste sollecitazioni, predisponendo la Strategia nazionale di inclusione sociale di Rom e Sinti 2012-2020. Nel 2012 nella mia qualita' di ministro, ho avviato una cooperazione interistituzionale di concerto con il ministero della Cooperazione Internazionale e l'Integrazione, il ministero dell'Interno, della Salute, dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e della Giustizia, nell'ambito di una cabina di regia che ha cominciato ad affrontare problemi e proporre linee politiche di indirizzo, che permetteranno nei prossimi anni di pervenire all'inclusione dei Rom. Il Ministero attraverso l'Unar Punto di Contatto Nazionale per l'attuazione della Strategia Rom, sta declinando gli impegni presi nella Strategia con il diretto coinvolgimento delle rappresentanze degli Enti regionali e locali, compresi i Sindaci delle grandi aree urbane e le stesse rappresentanze delle comunita' Rom, Sinti e Caminanti presenti in Italia''.
''Per questo motivo'', ribadisce Fornero, ''questa giornata non ha un carattere meramente celebrativo, ma rappresenta un'occasione simbolica e allo stesso tempo pratica, per permettere alle amministrazioni regionali e comunali di riflettere sulle modalita' operative necessarie per dare piena attuazione alla strategia nazionale''