Decreto sicurezza: venerdì il voto alla Camera

Ieri è finito l’esame nelle Commissioni. Probabilmente il testo dovrà tornare al Senato Roma – 8 luglio 2008 – Il decreto sulla sicurezza, con tutte le novità che ha introdotto sul fronte immigrazione, arriverà Aula alla Camera dei Deputati venerdì prossimo.

Le commissioni Affari costituzionali e Giustizia hanno concluso l’esame del testo e degli emendamenti  ieri, dando mandato ai relatori Bruno e Buongiorno di portarlo in aula. I rappresentanti del Pd hanno abbandonato i lavori della commissione prima del voto, per protesta contro la norma blocca-processi.

Il decreto sicurezza ha introdotto un’aggravante di un terzo della pena per chi delinque mentre è irregolarmente in Italia e prevede l’espulsione per chi è condannato in via definitiva ad almeno due anni (prima erano dieci) di reclusione. Punisce inoltre chi affitta casa a un clandestino con la reclusione fino a tre anni e la confisca dell’immobile.

Il testo approvato in Senato potrebbe essere modificato alla Camera, ad esempio con lo stralcio della blocca-processi.  Questo vuol dire che dopo il voto di venerdì tornerà probabilmente a Palazzo Madama per l’approvazione definitiva.

EP