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Comunali 2015. Domande entro il 21 aprile per i romeni e i polacchi che vogliono votare

Per godere dell’elettorato attivo e passivo i cittadini comunitari devono iscriversi alla liste aggiunte. Almeno 40 giorni prima di andare alle urne

Roma – 17 marzo 2016 – A primavera oltre mille comuni italiani rinnoveranno le loro amministrazioni.  Venezia, Salerno, Trento, Bolzano e Andria sono i più popolosi, ma complessivamente nelle città e nei comuni interessati vivono oltre sette milioni di persone.

Dal consiglio dei ministri della scorsa settimana è uscita anche la data delle elezioni: 31 maggio. Ed è una data importante anche per gli immigrati cittadini di Paesi dell’Ue , come i romeni e i polacchi, che vivono in quei Comuni.

Anche i cittadini dell’Ue residenti in Italia possono infatti partecipare alle elezioni comunali. Godono infatti dell’elettorato attivo, cioè possono votare per il sindaco e i consiglieri, ma anche di quello passivo, cioè possono presentarsi alle elezioni ed essere votati ed eletti, ma solo come consiglieri.

In entrambi i casi, però, per godere di questi diritti i cittadini Ue devono iscriversi a una speciale lista elettorale aggiunta, presentando una domanda all’ufficio elettorale del Comune di residenza. Una volta iscritti, riceveranno una tessera elettorale valida per partecipare a tutte le successive consultazioni.

Quando si presenta la domanda? Entro il quarantesimo giorno antecedente la data delle elezioni. Quindi, calendario alla mano, la scadenza per elezioni comunali 2015 sarà martedì 21 aprile.

La lista dei Comuni dove si vota
 

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