ELEZIONI: FOUAD ALLAM, CANDIDATURE SENZA GABBIE ETNICHE

(ANSA) – ROMA, 25 FEB – La candidatura alle elezioni di cittadini di origine straniera non deve essere pensata come una "gabbia etnica", cioé in partiti e con programmi loro riservati. Ne è convinto il deputato uscente Khaled Fouad Allam, che attende nei prossimi giorni di vedere confermata la propria ricandidatura nelle liste del Pd. E secondo il quale il candidato straniero deve dunque trovare nei partiti esistenti i modi per esprimere la propria particolare "italianita". Residente a Trieste ma eletto due anni fa in Puglia per la sua prima legislatura, Fouad Allam guarda anche alla prossima per poter proseguire la sua attività. E dice di tenere in particolare a due sue proposte di legge, quella per un registro degli imam e quella, firmata con Emanuele Fiano, per una revisione della legge Mancino che ne preveda l’estensione ai reati di discriminazione razziale, etnica o sessuale, con l’inasprimento delle pene e l’introduzione di pene alternative alla reclusione e con finalità ‘rieducativa’.(ANSA).
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