Tutti gli iscritti alle liste aggiunte per europee e comunali. Romeni e polacchi guidano la classifica
Roma – 4 giugno 2009 – Sono quasi 110mila i voti che alle elezioni del 6 e 7 giugno parleranno straniero. A depositarli nelle urne per scegliere europarlamentari italiani e amministratori locali saranno i cittadini comunitari che vivono in Italia e hanno deciso di votare qui, iscrivendosi alle liste aggiunte nei Comuni di residenza.
La Direzione centrale dei servizi elettorali del Viminale ha compilato i due elenchi che pubblichiamo qui sotto, in base alle comunicazioni degli uffici elettorali dei Comuni: i comunitari che potranno votare alle Europee le liste “italiane” sono 65877, quelli che sceglieranno anche consiglieri e sindaci sono 43763.
“Il dato per le europee è definitivo, perchè le iscrizioni si sono chiuse il 9 marzo. Quello per le comunali crescerà, perché c’è una procedura d’urgenza che permette ancora di chiedere il certificato elettorale, e sono in molti a ridursi agli ultimi giorni” spiegano al ministero dell’Interno.
La maggior parte degli aspiranti elettori comunitari sono cittadini romeni, con 29165 prenotati alle europee e 27507 alle comunali. Fortemente coinvolti anche i polacchi, con 6363 elettori per rinnovare l’Europarlamento e 2906 pronti a scegliere sindaci e consiglieri.
"È una soddisfazione, dopo le battaglie che abbiamo fatto, anche con un’interrogazione al ministro Maroni, per chiedere più informazione per il voto dei comunitari. La politica italiana finora ha trascurato questo capitale elettorale, questa è l’occasione giusta perché si svegli e mostri più interesse per il milione di romeni che vivono in Italia" commenta Eugen Terteleac, presidente dell’Associazione dei Romeni in Italia.
Anche Danuta Wojtaszczyk, caporedattrice del quindicinale Nasz Swiat, giudica positivamente il dato sugli elettori polacchi: "Diecimila iscrizioni, tra europee e comunali, su circa 100mila residenti è un successo. La campagna per avere più informazione condotta dalle comunità insieme ai radicali ha funzionato. Credo che nei prossimi anni gli elettori cresceranno, così come la consapevolezza di essere ormai cittadini europei e la tendenza degli italiani a non considerarci degli estranei".
I dati
Elettori comunitari per il Parlamento Europeo (dato definitivo)
Austria |
1022 |
Belgio |
1403 |
BGR |
1664 |
Repubblica Ceca |
482 |
Danimarca |
297 |
Finlandia |
230 |
Francia |
6345 |
Germania |
7246 |
Gran Bretagna |
4087 |
Grecia |
782 |
Irlanda |
366 |
Lussemburgo |
116 |
Malta |
163 |
Olanda |
1221 |
Polonia |
6363 |
Portogallo |
532 |
Romania |
29165 |
Spagna |
2596 |
Svezia |
318 |
Ungheria |
467 |
Lituania |
213 |
Lettonia |
107 |
Estonia |
49 |
Cipro |
21 |
Slovenia |
171 |
Slovacchia |
451 |
TOTALE |
65877 |
Fonte: Ministero dell’Interno – Direzione centrale dei servizi elettorali (aggiornam. 4 giugno 2009)
Elettori comunitari per sindaci e consigli comunali (dato provvisorio)
Austria |
335 |
Belgio |
541 |
BGR |
1190 |
Repubblica Ceca |
227 |
Danimarca |
154 |
Finlandia |
106 |
Francia |
2161 |
Germania |
3173 |
Gran Bretagna |
1782 |
Grecia |
452 |
Irlanda |
137 |
Lussemburgo |
28 |
Malta |
26 |
Olanda |
720 |
Polonia |
2906 |
Portogallo |
245 |
Romania |
27507 |
Spagna |
1192 |
Svezia |
175 |
Ungheria |
264 |
Lituania |
95 |
Lettonia |
51 |
Estonia |
35 |
Cipro |
13 |
Slovenia |
53 |
Slovacchia |
195 |
TOTALE |
43763 |
Elvio Pasca