Bologna, 15 marzo 2013 – ''Nella struttura di via dei Prati di Caprara, a Bologna, sono stati letteralmente abbandonati 130 cittadini nigeriani che, allo scadere del periodo del Piano di accoglienza, completamente allo sbando, hanno deciso in parte di restare e in parte di andar via''.
Lo scrive il consigliere dell' Emilia Romagna del gruppo Federazione della sinistra (Fds), Roberto Sconciaforni, in una interrogazione rivolta alla giunta.
A fronte di una ''grave e inaccettabile situazione'', Sconciaforni chiede quali misure la regione intenda assumere affinche' vengano rispettati ''i piu' elementari diritti dei cittadini nigeriani che ancora si trovano nella struttura dismessa di via dei Prati di Caprara'', a Bologna, ''ripristinando la luce elettrica e i servizi essenziali''.
Il consigliere chiede anche quali provvedimenti la giunta intenda adottare per evitare che possa protrarsi questa situazione ''indegna di un Paese civile e possano prevalere i valori dell'accoglienza e dell'integrazione".