Emendamento al decreto sicurezza per inserirle tra le "persone pericolose". Lasciate un commento! Roma – 6 giugno 2008 – Rispedire a casa chi esercita il mestiere più antico del mondo come misura di prevenzione a tutela della morale pubblica. La proposta arriva dai presidenti delle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali del Senato, Filippo Berselli e Carlo Vizzini, sotto forma di emendamento al decreto-sicurezza.
Il testo vuole modificare una legge del 1956, inserirendo le prostitute colte sul fatto tra le "persone pericolose per la sicurezza e la pubblica moralità" che possono essere allontanate con un foglio di via del Questore. Le italiane sarebbero costrette a tornare nella città nella quale hanno la residenza, le cittadine straniere nel loro Paese d’Origine.
Che ne pensate? È giusto espellere le prostitute? Potrebbe essere uno strumento utile per combattere lo sfruttamento? Dite la vostra inserendo un commento.