Schengen, 15 giugno 2011 – “L’ampliamento dello spazio di Schengen a Bulgaria e Romania potrebbe portare ad un incremento nei flussi migratori illegali provenienti dalla Turchia e dal Mar Nero”.
Lo ha detto Jean-Dominique Nollet, capo del Dipartimento Analisi e Informazioni dell’Europol, intervenendo ad una conferenza sul tema.
“L’accesso di Sofia e Bucarest – ha sottolineato Nollet – potrebbe potenzialmente aumentare la pressione sul confine turco-greco e portare ad un incremento dello sbarco di immigrati clandestini sulle coste bulgare del Mar Nero. Una prospettiva alla quale bisogna reagire con misure appropriate per combattere il crimine organizzato e contenere il rischio”.
Bulgaria e Romania premono da tempo per entrare a far parte del regime di libera circolazione transfrontaliera di Schengen, ma le loro aspirazioni hanno incontrato l’opposizione di diversi Paesi membri dell’Unione europea, a cominciare da Paesi Bassi, Francia e Germania.