Arrestate tre persone, due italiani e un tunisino Barletta, 24 aprile 2010 – In un circolo ricreativo gestito da un cittadino di origine tunisine veniva promesso ad altri nordafricani, in cambio di 2mila euro a pratica, attestazioni di avvio della procedura di regolarizzazione prevista per gli extracomunitari.
E’ la scoperta fatta dai carabinieri della Compagnia di Andria, che hanno arrestato tre persone, due italiani e un tunisino con le accuse di "associazione per delinquere finalizzata alle truffe ai danni di extracomunitari", "truffa" e "falsificazione di documenti", in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Trani.
Le indagini, partite dalle denunce sporte da alcune vittime del raggiro che confrontandosi tra di loro hanno scoperto l’inganno, hanno consentito di appurare come i tre, sfruttando la procedura prevista dalla legge per la regolarizzare degli stranieri gia’ presenti in Italia e l’emersione del lavoro irregolare di colf e badanti, hanno truffato almeno una cinquantina di immigrati, rilasciando dietro compenso false attestazioni.