Iniziativa di monsignor Attilio Bianchi a Bergamo. "Cristo non ha paura di avvicinarsi agli ultimi" BERGAMO, 29 dicembre 2008 – Sta facendo discutere, a Bergamo, la provocatoria iniziativa del parroco della chiesa di Santa Lucia, monsignor Attilio Bianchi, che la notte di Natale si è rifiutato di porre al centro del presepe la statuetta di Gesù Bambino per invitare i suoi parrocchiani a prendersi cura dei tanti immigrati che, anche a Bergamo, vengono spesso considerati come un pericolo.
"Questa notte non è Natale – ha detto il parroco nell’omelia della messa di Mezzanotte -. Non siete pronti. Se non sapete accogliere lo straniero, il diverso, non potete accogliere il Bambin Gesù. Perciò Gesù non nasce".
La tradizione così è stata infranta e il bambinello è rimasto fuori dalla grotta: "Gesù non ha paura di avvicinarsi agli emarginati, agli ultimi – ha osservato il parroco -. E’ ora che chi si dice cattolico metta in pratica gli insegnamenti di Cristo".