Stefano Camilloni
Il capogruppo leghista alla Camera Massimiliano Fedriga replica alle considerazioni del governatore Serracchiani sulla gestione dell'immigrazione in Friuli Venezia Giulia.
Roma, 26 gennaio 2015 – "Il vicesegretario Pd Deborah Serracchiani scopre oggi che migliaia di clandestini sono stati lasciati entrare senza controlli, via terra, in Friuli Venezia Giulia. Alla Serracchiani diciamo: benvenuta nella realta' e ben svegliata dal letargo politico. Da anni la Lega denuncia lo scandalo dell'accoglienza selvaggia, mentre Serracchiani dormiva sonni beati ignorando i rischi di simili politiche e i costi esorbitanti scaricati sulle spalle dei cittadini".
Cosi' il capogruppo leghista alla Camera Massimiliano Fedriga replica alle considerazioni del governatore Serracchiani sulla gestione dell'immigrazione in Friuli Venezia Giulia.
"E' gravissimo – attacca ancora il leghista – che il vicesegretario del partito di governo e presidente della Regione ammetta, di fatto, che la situazione e' totalmente sfuggita di mano e che non si e' piu' nelle condizioni di governare gli accessi degli immigrati. Serracchiani confessa che l'immigrazione e' oggi lasciata all'anarchia, con conseguenze gravissime sotto i profili sociale, economico, sanitario e con ripercussioni pesantissime per la sicurezza. Le responsabilita' politiche di chi ha creato questa situazione di caos ricadono come macigni su amministratori e ministri incapaci che dovrebbero andare a casa a gambe levate".
