Il 4 aprile i senegalesi celebrano la liberazione. Festeggiamenti della comunità in tutta Italia
Roma – 3 aprile 2009 – Il 4 aprile il Senegal festeggia la liberazione. In questo giorno, diventato festa nazionale, la Federazione del Mali – di cui il Senegal faceva parte insieme al Sudan francese (oggi Mali) – divenne completamente indipendente nel 1960.
In occasione della ricorrenza, le comunità di senegalesi preparano incontri e feste. A Milano l’associazione “Sunugal” inaugurerà la fondazione di un gruppo musicale senegalese, i cui componenti vivono tutti in Italia. La musica e i balli animeranno la serata di festeggiamento, che si svolgerà in via Procaccini 4.
È per il terzo anno consecutivo che a Baranzate, in provincia di Milano, l’associazione Jappo ( il cui nome significa ‘Tenersi per mano’) organizza la celebrazione della festa nazionale all’insegna dei ritmi e della cucina tradizionali. Quest’anno l’incontro è fissato per le 17.30 in via Gorizia 62, dopo la partita di calcio alla parrocchia di Sant’Arialdo. Sono attesi il console del Senegal, il sindaco di Baranzate e buona parte della comunità che conta circa cinquecento immigrati senegalesi.
Anche un altro evento è giunto alla sua terza edizione: Attaya. Letteralmente si riferisce al momento in cui si prende il tè e infatti a Paterno, in piazza Falcone Borsellino, alle 16 del sabato 4 aprile, senegalesi e italiani prenderanno il tè secondo la tradizione del Senegal. L’iniziativa è stata chiamata dagli organizzatori “Attaya. Vieni a prendere un tè con noi” e lo scorso anno ha visto la partecipazione di numerosi italiani.
A Roma, la festa organizzata dall’ambasciata è solitamente posticipata a giugno o a luglio. Questo non impedirà alla comunità senegalese – romana di riunirsi per brindare all’indipendenza.
a.i.