Stefano Camilloni
Il presidente della Camera: "Nancy Pelosi è la prova che non si deve dubitare delle possibilità di una vera integrazione" Roma – 14 settembre 2009 – "Non aver paura dell’immigrazione e non dubitare sulle possibilità della vera integrazione".
Così oggi il presidente della Camera Gianfranco Fini, che ha visitato in Abruzzo, insieme alla speaker del Congresso americano, Nancy Pelosi, le zone colpite dal sisma dello scorso aprile.
"La presenza della Pelosi dimostra il legame profondo tra i nostri popoli e anche quanto sia importante la nostra comunità oltre oceano", ha detto Fini inaugurando una scuola materna a Villa Sant’Angelo, alle porte dell’Aquila.
"Le sue radici – ha proseguito il presidente della Camera – sono in un piccolo paese abruzzese, e questo dimostra come si possa essere orgogliose delle proprie radici italiane anche di non aver paura degli immigrati e di non dubitare delle possibilità di una vera integrazione".
Anche ieri, al termine dei lavori del G8 dei presidenti dei Parlamenti, Fini ha detto che "La storia di Nancy Pelosi, una donna così autorevole nella politica statunitense e mondiale, è la dimostrazione che gli emigranti, nel tempo, possono non solo integrarsi ma diventare protagonisti della vita dei Paesi in cui vivono".
Sul tema, è intervenuto lo speaker della Camera dei Comuni britannica, John Berkow. "I miei nonni – ha detto – sono arrivati dalla Romania nel Regno Unito, dove hanno potuto farsi una vita bella e ricca. Sono grato al mio Paese per questo".
