Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Finti datori di lavoro per ottenere nulla osta, 20 denunce a Roma

Sgominata una banda capeggiata da tre donne Roma, 27 marzo 2010 – Nuova truffa ai danni di immigrati, elaborata, organizzata e portata avanti da un gruppo criminale tutto ‘in rosa’, capeggiato da tre donne: 20 le persone, tutte responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, all’immigrazione clandestina e falso ideologico in atto, denunciate all’autorità giudiziaria.

Alcuni mesi fa una cittadina filippina ha denunciato alla polizia di aver pagato 4.000 euro a una connazionale e a due italiane per ottenere in tempi brevi il nulla osta al lavoro domestico per una sua parente. Stanca delle risposte elusive e dilatorie che le tre donne le davano ogni volta che chiedeva notizie, la donna e’ andata a verificare di persona lo stato della pratica segnalata allo sportello competente dove, con grande sorpresa, ha scoperto che non era in lavorazione in quanto presentata in ritardo.

Gli investigatori del commissariato Viminale, in collaborazione con l’ufficio Immigrazione della Questura, hanno scoperto che le tre donne avevano messo su una vera e propria ‘holding’ della truffa del nulla osta al lavoro domestico con finti datori di lavoro disposti, a seguito di compensi economici elevati, a simulare un rapporto di lavoro per presentare la pratica agli uffici competenti. Tuttavia le pratiche venivano presentate appositamente, da parte delle tre donne a capo dell’organizzazione criminale, al di fuori dei termini di legge per evitare qualsiasi accertamento relativo alla veridicita’ delle dichiarazioni contenute nei fascicoli.

Al termine dell’articolata indagine la Polizia di stato ha denunciato all’Autorita’ Giudiziaria 20 persone, tutte responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, all’immigrazione clandestina e falso ideologico in atto pubblico.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version