Firenze, 21 dicembre 2012 – Sei carabinieri del Comando di Firenze sono stati condannati, in primo grado, con l'accusa di falsità ideologica commessa in atti pubblici, calunnia aggravata e arresto illegale di due cittadini nordafricani, in una vicenda legata al traffico di sostanze stupefacenti.
Secondo l'accusa, il 30 giugno del 2007, durante un'operazione antidroga, i militari arrestarono in flagranza u due immigrati, ma per uno le manette scattarono senza che vi fossero i presupposti.
Due dei sei carabinieri sono stati condannati a scontare la pena di due anni per i reati loro ascritti mentre gli altri quattro carabinieri sono stati condannati a scontare la pena di un anno e otto mesi per tutti i reati contestati. Inoltre sono stati condannati a risarcire i danni nei confronti di uno dei due nordafricani per la cifra di 8 mila euro e al risarcimento delle spese processuali, di costituzione e difesa della parte civile.
Il legale dei carabinieri, avvocato Maria Berardinelli, annuncia ricorso in appello: "nessun risarcimento, anche in caso di assoluzione in secondo grado, sarà mai in grado di poter restituire loro la serenità perduta".