Elvio Pasca
Solo quando si finirà si potranno assegnare le quote del decreto 2008. Tutti i dati aggiornati
Roma – 25 novembre 2008 – La distribuzione dei nulla osta del decreto flussi 2007 è al 70% del cammino, ma la situazione varia nella diverse provincie d’Italia. E solo quando avrà distribuito tutte le quote a disposizione, ogni Sportello Unico inizierà ad assegnare anche quelle messe in palio dal decreto 2008.
L’ultimo report del Viminale porta la data di oggi, 25 novembre. I nulla osta rilasciati finora sono 110mila, mentre circa 60mila domande sono state respinte per mancanza di requisiti (49mila dalle Direzioni Provinciali del Lavoro, 12mila dalle Questure).Se si aggiungono anche le domande chiuse(circa 11mila), ad esempio perché la famiglia o l’impresa si è tirata indietro, le pratiche definite finora, tra promossi e bocciati, sono oltre 180mila.
Le quote assegnate alle varie provincie dal Ministero della Solidarietà Sociale, se non si considerano quelle tenute da parte come riserva, sono 163mila. Di queste, sembrerà strano, circa 9mila non sono assegnabili per mancanza di domande. Comunque, mettendo o meno nel conto queste quote non assegnabili la percentuale di nulla osta rilasciati oscilla tra il 67 e il 71%.
Ci sono però provincie più virtuose che, secondo i dati a disposizione del Viminale, sono sensibilmente al di sopra della media. Succede, ad esempio, a Milano, dove sono stati distribuiti quasi 6mila nulla osta, circa l’85%.
Ma a Milano le domande presentate sono più di 80mila. Difficile che, con una platea così numerosa di esclusi, si percepisca o si possa apprezzare l’impegno di Questura, Direzione Provinciale del Lavoro e Sportello Unico.
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Flussi 2007: i dati aggiornati al 25/11/2008 (Fonte: Ministero dell’Interno)
EP
