Le domande potranno essere preparate e salvate dal 4 dicembre. Chi le spedisce tramite associazioni e patronati rischia di finire in coda. La circolare dei ministeri dell’Interno e del Lavoro
Roma – 26 novembre 2012 – Si giocherà con un click day l’assegnazione dei 13.850 posti del nuovo decreto flussi e come sempre a vincere saranno i più veloci. Lo hanno confermato oggi i ministeri del Lavoro e dell’Interno, illustrando in una circolare congiunta i dettagli della procedura.
Innanzitutto, si ricordano le quote in palio:
Ingressi per lavoro:
-2.000 per lavoratori autonomi (imprenditori che svolgono attivita’ di interesse per l’economia italiana; liberi professionisti riconducibili a professioni vigilate, oppure non regolamentate ma comprese negli elenchi curati dalla pubblica amministrazione; figure societarie di societa’ non cooperative, espressamente previste dalle disposizioni vigenti in materia di visti d’ingresso; artisti di chiara fama internazionale o di alta qualificazione professionale, ingaggiati da enti pubblici oppure da enti privati);
-100 per lavoratori autonomi o subordinati di origine italiana (ascendenza fino al terzo grado) residenti in Argentina,. Uruguay, Venezuela e Brasile.
Conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:
-4.000 permessi di soggiorno per lavoro stagionale; -6.000 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
-500 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea.
Conversione in permessi per lavoro autonomo di:
-1.000 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
-250 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea.
Le domande si presenteranno solo online, attraverso il sito https://nullaostalavoro.interno.it, utilizzando otto modelli differenti a seconda della tipologia. Potranno essere compilate e salvate dalle ore 8.00 di martedì 4 dicembre, ma sarà possibile inviarle solo dalle 9.00 di venerdì 7 dicembre.
Anche se ufficialmente gli invii potranno continuare fino alla mezzanotte del 30 giugno 2013, le quote saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande, ed è presumibile che vadano presto esaurite. Meglio quindi trovarsi pronto ai nastri di partenza già la mattina del 7 dicembre.
Come sempre, associazioni e patronati offriranno assistenza per compilazione e invio delle domande. Gli invii cumulativi effettuati dai loro sportelli verranno però gestiti dal sistema informatico come una serie di singole spedizioni, domanda per domanda, in base all’ordine di compilazione.
Questo vuol dire che chi spedisce la domanda tramite associazioni e patronati che hanno code di invio relativamente lunghe potrebbe essere penalizzato rispetto a chi fa tutto da solo dal proprio computer. Una discriminante che va valutata con attenzione se si vogliono avere più possibilità di aggiudicarsi una quota.
Scarica la circolare congiunta dei ministeri dell’interno e del Lavoro
Elvio Pasca