Roma – 4 dicembre 2012 – Dalle 8.00 di oggii, martedì 4 dicembre, è possibile preparare le domande per aggiudicarsi una delle 13.850 quote previste dall’ultimo decreto flussi. In palio ci sono duemila ingressi per lavoro autonomo, cento ingressi destinati a lavoratori sudamericani di origine italiana, e quasi dodicimila conversioni di permessi di soggiorno.
Si fa tutto online, attraverso il sito del ministero dell’Interno http://nullaostalavoro.interno.it. Bisogna prima registrarsi, quindi entrare nel sistema con le proprie email e password e compilare un modello, che varia in base al tipo di domanda:
Richiesta di nulla osta al lavoro domestico per i lavoratori di origine italiana ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. del 16 ottobre 2012 – Modulo A
Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per i lavoratori di origine italiana ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. del 16 ottobre 2012 – Modulo B
Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per stranieri in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo – Modulo LS
Richiesta di nulla osta al lavoro domestico per stranieri in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo – Modulo LS1
Domanda di verifica della sussistenza di una quota per lavoro autonomo e di certificazione attestante il possesso dei requisiti per lavoro autonomo ai sensi dell’art. 26 e 9 T.U. Immigrazione per stranieri in possesso di un permesso di soggiorno CE – Modulo LS2
Conversione del permesso di soggiorno per studio,tirocinio e/o formazione professionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato – Modulo VA
Conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato – Modulo VB
Conversione del permesso di soggiorno per studio,tirocinio e/o formazione professionale in permesso di soggiorno per lavoro autonomo – Modulo Z
Dopo la compilazione, il modello va salvato. Per spedirlo bisognerà infatti aspettare le ore 9.00 del 7 dicembre, quando partirà la vera e propria corsa alle quote.
Chi non ha dimestichezza col computer può farsi aiutare gratuitamente dagli sportelli di associazioni e patronati. Tenga però presente che se questi hanno molte domande da inviare c’è il rischio di finire in coda e quindi di avere meno possibilità di ottenere una quota, dal momento che verranno assegnate fino a esaurimento in base all’ordine di ricezione delle domande.
EP