Il ministro della Solidarietà sociale ha chiesto di accelerare il varo del decreto 2008. "Se la decisione è quella di farlo, va fatto assolutamente" Roma – 13 marzo 2008 – Dopo due settimane di silenzio da parte dei suoi colleghi dell’esecutivo, Ferrero ha alzato la voce (o, meglio, la cornetta), per sollecitare la presidenza del Consiglio a varare il nuovo decreto flussi.
"Ieri ho sentito il presidente del Consiglio, Romano Prodi, per dirgli che l’iter del decreto flussi è troppo lento, bisogna renderlo più veloce, altrimenti non si riesce a fare" ha reso noto oggi il ministro della solidarietà sociale a margine della presentazione della seconda giornata dello "Sport senza Frontiere", a Roma.
"Gli ho fatto un pesante sollecito – ha spiegato Ferrero – perchè i tempi con cui erano state programmate le riunioni dei comitati non erano compatibili col fatto che il decreto si facesse sul serio. Se la decisione è quella di farlo, va fatto assolutamente".
La parola passa ora a Palazzo Chigi: "Spero di avere entro oggi una risposta da Prodi o da Letta", ha concluso il ministro.
EP