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Via libera all’ingresso di 1160 sportivi extraue

Il governo ha fissato il tetto per gli atleti stranieri che potranno arrivare in Italia nella stagione 2016/2017. Il decreto e le spiegazioni del CONI

 

Roma – 30 novembre 2016 – Un piccolo decreto flussi, solo per atleti.

Saranno 1.160 gli sportivi provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione Europea che nella stagione agonistica 2016/2017 potranno svolgere in Italia attività “agonistica o comunque retribuita”. Vale sia per i primi ingressi, che per gli stranieri che sono già qui con un permesso di soggiorno per motivi sportivi, di lavoro o familiari. 

A proporre al governo questo tetto, come ogni anno, è stato il Coni, che ha incassato nei mesi scorsi i pareri positivi dei ministeri dell’Interno e del Lavoro. Il 4 novembre scorso, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti ha firmato il decreto che ufficializza le 1160 quote, che ora verranno distribuite tra tutte le federazioni sportive nazionali. 

Le società sportive chiederanno direttamente alle federazioni di far arrivare in Italia gli atleti stranieri. Sarà poi il Coni a gestire le domande e, se ci sono quote disponibili e l’ok della Questura, gli atleti avranno un visto d’ingresso e, una volta qui, firmeranno un contratto che darà loro diritto al permesso di soggiorno. 

Tutta la procedura è illustrata dal CONI in questa circolare. Questo invece è il testo del decreto con le nuove quote pubblicato dal portale integrazione migranti. 

Stranieriinitalia.it

 

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