Roma – 11 luglio 2014 – Il ministero dell’Interno, in qualità di Autorità Responsabile del Fondo Europeo per l'Integrazione dei cittadini di Paesi terzi, realizzerà in collaborazione con le prefetture 32 progetti a valere sull'azione 9 'Capacity building' del Programma Annuale 2013 del Fondo Europeo per l'Integrazione. Qui il decreto di approvazione con la lista dei progetti.
I progetti, spiega una nota del Viminale, avranno l'obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e degli interventi a supporto dei processi di integrazione in ambito locale dei cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti. In particolare serviranno a:
• promuovere il miglioramento dei livelli di gestione ed erogazione dei servizi amministrativi rivolti ai cittadini di Paesi terzi;
• attivare e/o rafforzare, attraverso l’azione dei consigli territoriali per l’immigrazione, reti di governance e coordinamento a livello territoriale tra istituzioni, enti locali e associazioni del terzo settore;
• promuovere l’aggiornamento degli operatori degli Sportelli Unici e delle questure;
• sostenere i processi di partecipazione attiva degli stranieri alla vita pubblica, attivando, laddove possibile, forme di raccordo con le Consulte di stranieri presso gli enti locali ed i consiglieri aggiunti.