‘LA GIUNGLA’ OSPITAVA 1400 PERSONE CHE SPERAVANO DI ANDARE IN
GRAN BRETAGNA Parigi, 22 set. – (Adnkronos) – La polizia francese ha
smantellato oggi "la giungla", una baraccopoli che serviva da rifugio
a Calais alle centinaia di migranti in cerca di un passaggio per
raggiungere la Gran Bretagna. L’operazione e’ iniziata poco dopo le
sette del mattino e si e’ conclusa con il fermo di 278 migranti, 132
dei quali si sono dichiarati minorenni. Bulldozer sono poi entrati in
azione per radere al suolo i rifugi di fortuna costruiti sulle dune.
Lo smantellamento, anche su pressione di Londra, era in
discussione da almeno un mese e molti migranti avevano gia’
abbandonato il campo. I pochi rimasti hanno atteso l’evacuazione in
silenzio, mostrando cartelli con scritte come: "abbiamo bisogno di
alloggio e protezione", "vogliamo la pace", "la giungla e’ la nostra
casa". Con loro c’erano decine di militanti di associazioni
pro-immigrati, che hanno tentato di opporre resistenza all’evacuazione
e due dei quali sono stati arrestati.
Il ministro dell’immigrazione, Eric Besson, ha giustificato
l’intervento affermando all’emittente radio Rtl che il campo era una
"base di trafficanti di esseri umani" dove venivano richieste forti
somme per un passaggio verso la Gran Bretagna. Ad ogni migrante, ha
assicurato, verra’ proposta "una soluzione individuale" con la scelta
fra il ritorno volontario in patria, la richiesta di asilo politico o
la deportazione forzata. (segue)
(Cif/Pn/Adnkronos)
22-SET-09 13:38