Il governatore del Veneto: "Indispensabili per le politiche sociali" Venezia – 30 maggio 2008 – Giancarlo Galan, presidente della regione Veneto, spinge per una regolarizzazione delle assistenti familiari senza permesso di soggiorno. Anche alla luce del fatto che il loro lavoro riduce i ricoveri di vecchi e malati.
"Una sanatoria per le badanti irregolari – si legge in un intervento pubblicato da Italia Oggi – mi sembra necessaria nella nostra Regione, dove sono un riferimento indispensabile per le politiche sociali e per le famiglie".
Galan, che guida una giunta di centro-destra, sottolinea che le badanti fanno risparmiare "centinaia di milioni di euro l’anno" alle casse regionali: "Consentono di mantenere l’anziano o il disabile in casa, con costi molto più contenuti rispetto all’istituzionalizzazione che viene pagata dalla Regione con 440 milioni di euro l’anno per quanto concerne la non autosufficienza". Il Veneto incentiva l’assistenza domestica riconoscendo un assegno di cura a chi assume una badante.
"Una giusta quanto irrinunciabile politica di rigore nei confronti degli stranieri irregolari, – conclude il governatore del Veneto – non deve, insomma, trasformarsi in un danno per le famiglie italiane che si prendono cura in casa propria di un anziano o di un disabile soprattutto tenendo conto delle trasformazioni sociali del nostro Paese".
EP