Roma, 6 novembre 2013 – ''Mentre continua la discussione sulle regole e lo statuto, il tesseramento del Pd assume sempre piu' le dimensioni di uno scandalo che giustamente qualcuno all'interno chiede di fermare. Prima i cinesi, poi gli albanesi e ora piu' in generale vere e proprie truppe di immigrati iscritti in blocco. I numeri sembrano eclatanti e comunque poco compatibili con una fisiologica partecipazione multietnica. L'ho detto e lo ripeto. Potrebbe esserci un uso razzista di extracomunitari da parte di qualcuno che li usa per vincere le competizioni interne''.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (Pdl), vice presidente del Senato.
''In passato gia' altre primarie sono state annullate e i sospetti di brogli, con tanto di foto sui giornali di schiere d'immigrati in coda, hanno macchiato le elezioni interne – ricorda -. Insomma, questa pratica dal sapore razzista sembra ormai l'unica regola consolidata del Pd''.