Roma, 12 dicembre 2014 – Tre edifici destinati all'accoglienza dei rifugiati sono stati dati alle fiamme nella notte nei pressi di Norimberga, in Baviera. Non ci sono state vittime perché gli edifici erano stati appena ultimati e non ospitavano ancora nessuno, spiega il sito online del settimanale tedesco Der Spiegel.
Sul luogo di uno dei roghi la polizia, che segue la pista dolosa, ha ritrovato dei graffiti con croci uncinate e altre scritte xenofobe e neonaziste. Un vigile del fuoco e' rimasto leggermente intossicato. I danni ammontano a circa 700mila euro e le abitazioni non saranno agibili per un po' di tempo.
Il primo ministro della Baviera, Horst Seehofer (Csu), ha condannato il gesto: "Nella nostra societa' non c'e' posto per l'ideologia oscurantista". Nell'ultimo periodo in Germania, che negli ultimi anni e' diventata la destinazione principale dell'immigrazione in Europa, si fa sempre piu' rumoroso il sentimento xenofobo. Nei giorni scorsi si sono svolte in diverse citta' marce sostenute dall'estrema destra nazionalista o dai neonazisti.