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Roma, 23 set. – (Adnkronos) – ”Se e’ vero che l’Italia e’ la
culla del diritto, non vorremmo che il diritto nel frattempo si fosse
addormentato. Limitare l’impegno del Governo nei confronti dei giudici
di pace in servizio ad uno studio sulla riforma della magistratura
onoraria e’ troppo poco e quel poco giunge tardi”. Lo sottolinea
Pierluigi Mantini dopo la risposta del ministro della Giustizia,
Angelino Alfano, all’interrogazione Udc sul rinnovo quadriennale
dell’incarico dei giudici di pace.
”Il rinnovo quadriennale dell’incarico delle toghe onorarie,
che l’Unione di Centro si augura possa essere definitivo, e’ invece un
provvedimento non solo auspicabile ma doveroso considerata
l’importanza -rileva Mantini- della loro attivita’ cosi’ sensibilmente
aumentata per effetto in particolare delle nuove competenze
sull’immigrazione e sul reato di clandestinita’. Il Ministro Tremonti
restituisca le risorse sottratte al settore giustizia facendo economia
attraverso il riordino delle circoscrizioni giudiziarie e lo sviluppo
del processo telematico”. A giudizio di Mantini e’ necessario
”evitare da una parte di perdere un bagaglio prezioso di esperienza e
professionalita’ e, dall’altra, di creare ulteriori difficolta’ agli
uffici giudiziari”.
(Pun/Pn/Adnkronos)
23-SET-09 18:20