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Grecia. Guardie di frontiera dell’Ue sorvegliano i confini con la Turchia

E’ la prima volta che squadre d’intervento rapido Frontex vengono dispiegate in un paese membro dell’Ue Atene, 5 novembre 2010 – Unita’ di guardie di frontiera europee sono state dispiegate nel nord est della Grecia per aiutare le forze di sicurezza greche nel contrasto al flusso di immigrati clandestini che arrivano dal confine con la Turchia.

E’ la prima volta che squadre d’intervento rapido Frontex vengono dispiegate in un paese membro dell’Ue sin dalla loro creazione nel 2007.

La squadra arrivata in Grecia conta 175 uomini provenienti da Germania, Romania, Austria, Bulgaria, Ungheria, Slovacchia e Danimarca. La missione Frontex durera’ due mesi e avra’ come compito il controllo di 12,5 chilometri di frontiera lungo un fiume fra le citta’ di Nea Vyssa e Orestiada. Secondo il quotidiano greco Kathimerini, attraverso questo via sono entrati in Europa 30mila immigrati clandestini giunti dall’Afghanistan e paesi africani.

Secondo stime Onu, ogni giorno in Grecia arrivano fra i 300 e i 400 immigrati clandestini. Il flusso via terra e’ aumentato dopo l’avvio della sorveglianza di Frontex lungo la frontiera marina delle Grecia e dopo gli accordi fra Italia e Libia.

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