In autunno possibili i versamenti, dal 2009 anche i calcoli degli importi. Il progetto "reti amiche"
Roma – 3 luglio 2008 – Due pacchetti di Marlboro. E i contributi della colf. Grazie.
I datori di lavoro domestico potranno presto sbrigare dal tabaccaio gli adempimenti previdenziali per colf, badanti e babysitter. Anche il versamento dei contributi che ogni tre mesi impegna famiglie e anziani “badati”, rientra infatti tra le applicazioni del progetto ‘Reti amiche’ presentato qualche giorno fa dal ministro per l’Innovazione, Renato Brunetta.
L’idea di fondo è allargare i punti di contatto tra cittadini e Pubblica amministrazione, utilizzando nuovi canali. Nel progetto sono già entrate le reti di Poste italiane e dei tabaccai, ma col tempo se ne aggiungeranno molte altre, come quella degli sportelli bancari, delle farmacie, dei carabinieri, della grande distribuzione ecc.
In questo modo si smaltiranno folla e file negli uffici pubblici (o si chiuderanno quelli scarsamente frequentati) e si darà a tutti la possibilità, ad esempio, di chiedere certificati o riscuotere la pensione da uno sportello a pochi passi da casa.
Il versamento dei contributi Inps per i domestici (oggi possibile solo online su www.inps.it o tramite bollettino postale) sarà uno dei primi servizi offerti dai tabaccai, a partire dal prossimo autunno. Dall’inizio del nuovo anno, i terminali saranno anche in grado di calcolare l’importo dovuto da ogni datore di lavoro.
Elvio Pasca