TREVISO, 21 luglio 2012 – ”I clandestini vanno espulsi e basta”.
Sono le parole del leghista di Treviso, Giancarlo Gentilini, che non vuole sentir parlare di sanatorie da parte del governo per gli immigrati clandestini.
”Siamo di fronte ad un periodo storico – ricorda – che e’ il peggiore dalla fine della guerra ad oggi”. A fronte di problemi legati alla disoccupazione, ai suicidi da crisi, ai fallimento ”il governo – accusa l’esponente del Carroccio – vara la sanatoria per gli immigrati clandestini quando molti di quelli regolari hanno preso le loro valige per fare rientro al loro Paese di origine”.
Per Gentilini, ”ci sono problemi da risolvere che fanno tremare i polsi: infatti parte del territorio italiano e molta gente sono state messe sul lastrico da eventi catastrofici della natura. Queste sono le emergenze da supportare – conclude – non la regolarizzazione dei clandestini”.