Il partito parteciperà alla manifestazione del primo marzo ROMA, 20 febbraio 2010 – Il Pd ha deciso di aderire alla manifestazione del primo marzo prossimo, che si ripromette di organizzare una sorta di sciopero di tutti i lavoratori stranieri in Italia.
Lo rende noto un comunicato del partito, a seguito di un incontro tra la segreteria nazionale del Pd e il comitato ‘Primo marzo – una giornata senza di noi’.
L’incontro, rende noto un comunicato dell’ufficio stampa del Pd, e’ stato l’occasione per fare il punto sulle manifestazioni in programma il 1 marzo in diverse citta’ italiane, iniziativa promossa da gruppi di cittadini e associazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore della presenza dei cittadini immigrati nella societa’ italiana.
La giornata, si legge ancora nel comunicato, sara’ caratterizzata da decine di manifestazioni in tutta Italia – da Milano a Siracusa – organizzate insieme da italiani e stranieri. L’elemento comune delle iniziative, differenti da luogo a luogo, sara’ la piazza, concepita come luogo di incontro e di visibilita’. ”Dall’incontro e’ emersa una condivisione degli obiettivi e, soprattutto, la volonta’ di promuovere una partecipazione dal basso e dai territori, coinvolgendo direttamente gli immigrati per promuovere una nuova cultura della convivenza e dell’integrazione”, ha commentato Livia Turco, presidente del Forum Immigrazione del Partito democratico.
Il Pd si e’ impegnato a sollecitare la partecipazione dei suoi iscritti ed elettori (anche all’estero) alle diverse iniziative in programma il 1 marzo.