IMMIGRATI: BOLOGNA, PDL AVVIA RACCOLTA FIRME PER TRE ODG =

      BIGNAMI, SU CITTADINANZA E MOSCHEA BISOGNA FARE CHIAREZZA ADN0585 6 CRO 0 RTD CRO RER

      Bologna, 9 ott. – (Adnkronos) – "Ci sono temi come i tempi per
concedere la cittadinanza italiana agli stranieri, che per noi deve
rimanere 10 anni, la subordinazione del voto alla cittadinanza, la
tutela delle donne straniere e la questione della moschea, su cui
bisogna fare chiarezza, senza lasciare alcuna zona grigia o
ambiguita’". Cosi’ il consigliere comunale del Pdl di Bologna Galeazzo
Bignami spiega, in conferenza stampa a Palazzo D’Accursio, le ragioni
per cui il suo partito ha deciso di prepare tre odg che saranno
presentati prima alla cittadinanza, con relativa richiesta di
sottoscrizione, e in una seconda fase nei consigli del Comune, della
Provincia e dei Quartieri.

      I banchetti per la raccolta firme partiranno domani e andranno
avanti per tutto il mese di ottobre. A presentare l’iniziativa oggi in
Comune c’era tutto lo stato maggiore del Pdl, dai consiglieri Paolo
Foschini, Michele Facci, Lorenzo Tomassini (capogruppo a Palazzo
D’Accursio) e Ilaria Giorgetti, al deputato Fabio Garagnani. "Il
nostro non e’ un odg contro la Moschea – ha chiarito Foschini – ma una
richiesta di prevedere step precisi per capire se e come costruirla,
partendo da un’indagine sul reale fabbisogno religioso della comunita’
musulmana e senza prescindere dalla consultazione popolare, che deve
includere anche i Comuni limitrofi". Il tutto, aggiunge "pretendendo
la massima trasparenza in merito a finanziamenti e attivita’ che si
svolgerebbero all’interno della struttura".

      "La convivenza deve fondarsi sul rispetto reciproco – precisa
Garagnani – e sul rispetto da parte dei cittadini stranieri della
nostra storia, la nostra cultura e la nostra tradizione che e’
giudaico cristiana. Se cosi’ non fosse, prenederebbe piede
un’impostazione suicida e devastante, come quella messa in campo dalla
sinistra, che rischia di implodere e di mettere a repentaglio
l’incolumita’ della cittadinanza". Chiede, infine, che "le donne
immigrate non vengano abbandonate, ma tutelate anche attraverso
l’associazionismo, la conoscenza della lingua italiana e
l’occupazione" la consigliera Giorgetti che, sul piano delle violenze
e dei vincoli alle liberta’ della donne, ricorda come "non si puo’
vivere in Italia seguendo tradizioni incompatibili con l’ordinamento
vigente nel nostro Paese".

     
(Mcb/Col/Adnkronos)
09-OTT-09 14:27