Elvio Pasca
PER UNA BADANTE SI RISCHIA DI FAR ENTRARE DIECI PROSTITUTE
Roma, 6 lug. (Adnkronos) – "Mi dispiace ma di regolarizzare
queste badanti non se ne parla. Fatta la legge basta: chi e’ fuori e’
fuori, chi e’ dentro e’ dentro". Lo afferma il ministro per la
Semplificazione normativa Roberto Calderoli che in un’intervista al
‘Corriere della sera’ commenta la proposta del sottosegretario Carlo
Giovanardi per regolarizzare le badanti e replica cosi’
all’osservazione secondo cui anche l’arcivescono di Milano Dionigi
Tettamanzi sarebbe critico verso la nuova legge sulla sicurezza:
"Anche Tettamanzi fa parte dell’opposizione", afferma.
E a chi dice che il Veneto e’ pieno di badanti irregolari, il
ministro leghista replica: "Non ci credo. E comunque, chi non e’
regolare e’ di certo perche’ non ha voluto farlo rimanendo a lavorare
in nero. Cosi’ non vengono pagate tasse e contributi". Inoltre,
prosegue, "io me lo ricordo quando abbiamo fatto le verifiche per
valutare le domande di ingresso delle badanti nel nostro Paese. E’
venuto fuori che i due terzi di queste richieste erano prostitute".
"A me dispiace per qualche badante che dovra’ andare via. Ma se
per regolarizzarne una -conclude il coordinatore delle segreterie
della Lega- devo far entrare dieci prostitute e cinquanta spacciatori,
allora preferisco lasciar perdere tutto".
