in

IMMIGRATI: CARITAS, BENE IMPEGNO ITALIA IN SOCCORSO BARCONE =

      ‘AIUTO IN MARE NON E’ OPZIONE MA DOVERE PER TUTTI I PAESI’
ADN0238 5 CRO 0 RTD CRO NAZ

      Citta’ del Vaticano, 27 ott. (Adnkronos) – ”Abbiamo appreso con
favore l’impegno del nostro Paese di aver permesso l’arrivo in Italia
di un barcone che per alcuni giorni vagava in mare in tempesta,
scortato da una petroliera italiana che in qualche modo ha dato prova
di come il soccorso in mare non sia una opzione ma un dovere di tutti
a partire dalle forze navali dei diversi Paesi che diversamente hanno
dimostrato una sorte di disinteresse”. Cosi’ Oliviero Forti,
responsabile del settore Caritas per l’Immigrazione, parla al Sir,
l’agenzia stampa della Cei, del barcone pieno di immigrati, circa 300,
che per tre giorni ha vagato in mare aperto. Ieri il barcone, soccorso
da mezzi italiani, ha raggiunto Pozzallo (Ragusa).

      Tra i migranti anche un morto. La situazione di questi giorni –
aggiunge Forti – ”rimette sul piatto un problema che pone
all’attenzione dell’opinione pubblica la necessita’ di dare
effettivita’ ad un diritto internazionale che impone a chiunque di
intervenire tempestivamente per i soggetti in difficolta’. Ancor di
piu’ la questione si fa urgente e va affrontata in maniera seria
affinche’ non ci si ritrovi tra qualche giorno o settimana nelle
stesse condizioni in cui qualcuno, pur sapendo quello che sta
succedendo non interviene sperando che lo facciano altri all’ultimo
momento”.

      ”Questa volta – aggiunge il responsabile Caritas per l’
immigrazione in Italia – l’ha fatto l’Italia” ma occorre ”tentare un
accordo in quest’area interessata da questi flussi, che possa andare
nell’interesse di persone che rischiano la morte per raggiungere le
coste europee sfidando, come e’ successo anche in questi giorni,
condizioni meteo proibitive e in cui rimandare il soccorso potrebbe
causare la morte”. Da qui la richiesta di un intervento ”serio” che
”non e’ piu’ rinviabile come quello del soccorso in mare di uomini,
donne e bambini che si trovano in evidente stato di difficolta”’.

     
(Fpe/Col/Adnkronos)
27-OTT-09 12:08

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

IMMIGRATI: BUTTIGLIONE, DISTINGUERE FRA RIFUGIATI E CLANDESTINI SU BARCONE =

IMMIGRATI: RONCHI, EUROPA FA FINTA DI NON VEDERE =