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IMMIGRATI: CARITAS-MIGRANTES, 316MILA ARRIVI L’ANNO DALL’AMERICA LATINA =

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      IL RAPPORTO, MINORI UN QUARTO DEI SOGGIORNANTI E 30MILA I VISTI
PER INGRESSO STABILE

      Roma, 28 set. – (Adnkronos) – L’Italia e’ sempre piu’ scelta
quale meta dagli emigranti provenienti dall’america latina, ancora nel
2005 la Spagna era lo Stato membro che accoglieva il 40% dei quasi due
milioni di latinoamericani presenti nella Ue, mentre la quota
dell’Italia, neppure il 10%, era di 169.000 persone, che oggi ha
conosciuto il raddoppio. Il flusso attuale verso l’Italia si
concretizza in circa 30.000 visti l’anno per ingresso stabile.
L’aumento intervenuto per motivi di lavoro e di famiglia non e’
trascurabile, perche’ si e’ passati da 50mila latinoamericani nel 1991
a 316mila nel 2008. Lo rileva il rapporto di Carita-Migrantes "America
Latina: vecchi e nuovi migranti", presentato oggi a Roma.

      In Italia, oggi, sono piu’ di 70mila gli ecuadoriani e i
peruviani, quasi 40mila i brasiliani, quasi 20mila i domenicani e i
colombiani, 15mila i cubani e gli argentini, 6mila i salvadoriani e i
boliviani, tra i 5mila e i 4mila i venezuelani, i cileni e i
messicani, appena 2mila gli uruguayani. Le altre collettivita’
detengono numeri piu’ piccoli anche perche’ l’avventura italiana e’
molto costosa, tant’e’ che inizialmente le rimesse vengono utilizzate
per estinguere il debito per venire in Italia, contratto non solo
personalmente ma spesso coinvolgendo anche i familiari.

      I minori sono un quarto del totale dei soggiornanti
latinoamericani e le donne poco piu’ della meta’, con differenze
notevoli tra le collettivita’: per il Peru’ e l’Ecuador 6 su 10, per
il Brasile e la Repubblica Dominicana 7 su 10, per Cuba 8 su 10. I
permessi di lavoro e di famiglia sono quasi allo stesso livello
(rispettivamente 49% e 43%). Circa 6.000 persone sono presenti per
motivi religiosi e altre 6.000 per studio. E’ il Nord a catalizzare
maggiormente le presenze latinoamericane, e in particolare il Nord
Ovest, anche se i brasiliani registrano una significativa presenza
anche in Veneto ed Emilia Romagna. (segue)

     
(Sin/Ct/Adnkronos)
28-SET-09 11:32

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