Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

IMMIGRATI: DOMANI FACCIA A FACCIA UE-FRANCIA SU ESPULSIONI CIFRE ALLA MANO =

      BESSON E LELLOUCHE PER PARIGI, REDING E MALMSTROEM PER
COMMISSIONE

ADN0583 6 EST 0 RTD EST NAZ

   

      Bruxelles, 30 ago. (Adnkronos/Aki) – Sara’ un incontro con
"cifre e procedure utilizzate dai prefetti" alla mano quello che si
terra’ domattina tra la Francia e la Commissione europea sulla
questione delle contestate espulsioni dei rom avvenute in questi
giorni. L’obiettivo e’ infatti che "ciascuno nel suo ruolo, vengano
chiarite le cifre delle espulsioni, finora non ufficialmente fornite
dalle autorita’ francesi, e le modalita’ utilizzate dai prefetti,
verificando se corrispondono o meno alla direttiva Ue" in materia, ha
annunciato il portavoce della Commissione Olivier Bailly. "Spetta ora
alla Commissione formarsi la sua opinione in proposito", ha ancora
sottolineato il portavoce.

      Al bilaterale, che sta sempre piu’ assumendo i contorni di un
faccia a faccia, prenderanno parte per la Francia il ministro
dell’immigrazione Eric Besson e il titolare degli affari europei
Pierre Lellouche. Per la Commissione, invece, vi saranno la
vicepresidente e commissaria alla giustizia e cittadinanza Viviane
Reding, che ha gia’ fortemente criticato l’atteggiamento di Parigi, e
la responsabile degli affari interni Cecilia Malmstroem, l’invitata
‘in extremis’ al controverso "seminario di lavoro sulla politica
d’asilo e la lotta all’immigrazione clandestina" organizzato da Parigi
con pochi altri partner privilegiati, tra cui l’Italia, per il 6
settembre.

      A cui la Malmstroem, sollevando alla fine la sua riserva, ha
deciso di partecipare, ha precisato il portavoce, fermo restando il
fatto che Bruxelles "non approva" l’approccio poco comunitario di
Parigi su un tema di interesse generale tale, come gia’ ribadito dalla
Reding la scorsa settimana.

 A finire sotto la lente della Commissione,
spiegano da Bruxelles, saranno in particolare non solo i numeri degli
espulsi e le motivazioni, ma anche i ‘rimborsi’ in denaro offerti ai
cittadini rom rimpatriati in Bulgaria e Romania. Si tratta infatti di
una procedura che non e’ prevista dal diritto comunitario, in quanto
e’ un trattamento, questo, di norma riservato unicamente a cittadini
di paesi terzi.

      Altro punto che varra’ passato al vaglio della Commissione,
l’accordo di collaborazione che le autorita’ francesi hanno stretto
negli scorsi giorni con quelle rumene, i cui contenuti sono tuttora
piuttosto vaghi per Bruxelles e di cui occorrera’ verificare
ugualmente il rispetto con le norme Ue.

      L’obiettivo ultimo dell’incontro Francia-Commissione sara’ poi
quello di rimettere sul tavolo una discussione piu’ ampia sulle
politiche d’integrazione della popolazione rom nell’Ue, dove Bruxelles
e’ sempre stata a favore, e lo ha ribadito negli scorsi giorni, a
un’integrazione di questa minoranza nei paesi dove questa vive o ha
deciso di vivere.
 

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version