Roma, 1 nov. (Adnkronos) – "Sono rimasti in quattro, dei nove lavoratori immigrati che avevano iniziato sabato pomeriggio a Brescia, rinchiusi nella cabina di una gru, sospesi nel maltempo a 35 metri di altezza: hanno fatto regolare richiesta di sanatoria ma la domanda e’ stata respinta, o per una truffa operata dai datori di lavoro, o per antichi provvedimenti di espulsione". A ricordarlo e’ il segretario di Rifondazione comunista Paolo Ferrero. "Berlusconi telefoni in questura anche per loro, che hanno tutto il diritto di ottenere il permesso di soggiorno", chiede al presidente del Consiglio il leader del Prc, sottolineando che quei lavoratori immigrati "manifestano da un mese per ottenere un tavolo di discussione, ma hanno ottenuto solo bastonate sabato e lo sgombero di un loro presidio. Hanno scelto una forma estrema di protesta, per chiedere l’attenzione dei media e delle autorita’".
in Attualità
IMMIGRATI: FERRERO, BERLUSCONI TELEFONI IN QUESTURA ANCHE PER CHI PROTESTA
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]