GARANTIRE INTERGRAZIONE POSSIBILE SOLO CON FORTE COSCIENZA
PROPRIA IDENTITA’
Finale Emilia (Modena), 18 set. – (Adnkronos) – ”Credo che se
per davvero si vuole agire in modo lungimirante nei confronti della
questione dell’immigrazione, un po’ piu’ di conoscenza della storia
patria fornirebbe antidoti culturali indispensabili per evitare
politiche miopi o, peggio ancora, inefficaci”. Ad affermarlo il
presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo oggi a Finale
Emilia, in provincia di Modena alla cerimonia che si e’ tenuta nel
palazzo comunale per le celebrazioni del ‘Millennium finalis’.
”Garantire l’integrazione dell’altro -prosegue Fini- e’
possibile solo se si ha una forte coscienza della propria identita’. E
nel momento in cui si demoliscono le mura per fare entrare gli altri,
come e’ accaduto qui a Finale, chi entra ha il preciso dovere di
rispettare i nostri usi, costumi, regole, tradizioni, e a maggior
ragioni le nostre leggi”.
Il presidente della Camera ha fatto cosi’ riferimento a quando
alla fine del ‘500 la popolazione finalese aveva chiesto e ottenuto
dal duca Ercole II d’Este di demolire le antiche mura cittadine per
creare maggior spazio per le attivita’ commerciali e artigianali della
citta’, favorendo cosi’ l’ingresso di altre comunita’, come ad esempio
quella ebraica.
(Mem/Pn/Adnkronos)
18-SET-09 12:57