Padova, 28 ago. – (adnkronos) – Al razzismo di chi invita a "torturare gli immigrati clandestini" per "legittima difesa", il Pd, riferendosi alla tanto contestata pagina della Lega Nord di Mirano su Facebook, risponde lanciando da Padova, lunedi’ 7 settembre, le sue politiche per la sicurezza e l’integrazione, agli antipodi rispetto a quelle della Lega. A farlo sara’ lo stesso segretario nazionale Dario Franceschini, annuncia una nota del Pd, che portera’ nel Veneto umiliato dall’intolleranza leghista alcune testimonianze di integrazione riuscita, che verranno raccontate dagli stessi protagonisti: cittadini stranieri che vivono e lavorano in citta’ e paesi del Nord Italia, dando un contributo fondamentale alla crescita e allo sviluppo del nostro Paese. "Sono i nuovi italiani a cui dobbiamo chiedere e portare rispetto nell’inevitabile processo di integrazione nelle nostre comunita’ – spiega Paolo Giacon dell’esecutivo regionale del Pd veneto – e la Lega e’ incapace di scindere tra chi emigra in Italia per cercare una vita migliore e costruisce insieme a noi il futuro del Paese e chi viene qui per delinquere. E questo e’ un grave errore politico. Non esiste sicurezza senza integrazione, pertanto le politiche per l’inclusione devono andare di pari passo con la repressione contro chi delinque". Nella proposta politica per l’integrazione e la sicurezza che Dario Franceschini presentera’ a Padova il 7 settembre sono contenute ricette chiare su entrambi i fronti.
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IMMIGRATI: FRANCESCHINI SCEGLIE PADOVA PER LANCIARE NUOVE POLITICHE INTEGRAZIONE
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