Elvio Pasca
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Roma, 6 apr. – (Adnkronos) – L’Unione Europea ha gia’ aiutato
l’Italia sui migranti, ma e’ pronta a fare di piu’. E’ quanto ha detto
il commissario europeo agli Interni, responsabile per l’immigrazione,
Cecilia Malmstroem, intervistata da La Repubblica.
"L’Ue ha sostenuto l’Italia fin dal momento in cui i primi
migranti sono arrivati a Lampedusa, sia con misure operative concrete
sia con un sostegno finanziario", ha affermato la commissaria svedese,
riferendosi all’operazione congiunta Hermes 2011 nell’ambito di
Frontex per assistere l’Italia con azioni di "sorveglianza, ricerca e
salvataggio in mare" e per "l’identificazione degli immigarti che
sbarcano". Le risorse messe a disposizione dagli altri stati membri
per questa operazione "potrebbero essere aumentate se ce ne sara’
bisogno". Dal punto di vista degli aiuti finanziari, nota la
Malmstroem, "con 129 milioni di euro per il 20101-2011, l’Italia e’
tra i maggiori beneficiari dei fondi per il programma di gestione dei
flussi migratori". "Ma se ce lo chiedessero -aggiunge- l’Ue potrebbe
mettere a disposizione fondi addizionali".
Per quanto riguarda le cifre degli sbarchi, la Malmstroem nota
che dall’inizio dell’operazione Hermes il 20 febbraio, sono stati
registrati 17.505 arrivi sulle isole italiane, in maggioranza
tunisini. Fra il 26 e il 28 marzo sono arrivati 1050 migranti
provenienti da Tripoli e Misurata. Il commissario ha anche lodato "il
senso di responsabilita’ e il coraggio" dell’Italia per l’evecuazione
di cento rifugiati, in maggioranza eritrei, direttamente dal
territorio libico.
(Civ/Ct/Adnkronos)
06-APR-11 08:54
