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PRESIDENTE CONSULTA, SOGLIA SOTTO LA QUALE NON SI PUO’ SCENDERE
Roma, 23 feb. (Adnkronos) – A tutti gli stranieri presenti in
Italia, agli immigrati cosi’ come ai clandestini va dato “pieno
riconoscimento dei diritti fondamentali, che rappresentano la soglia
minima al di sotto della quale non si puo’ scendere”. Lo ha detto il
presidente della Corte Costituzionale, Alfonso Quaranta, rispondendo a
una domanda – durante la conferenza stampa di inizio anno – sulla
sentenza della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia per i
respingimenti di migranti verso la Libia, nel merito della quale pero’
ha declinato “ogni giudizio personale”.
Il presidente, sottolineando come la Consulta sia “una Corte dei
diritti” e non solo “dei conflitti”, ha riferito che “c’e’ una linea
di tendenza della giurisprudenza della Corte verso il pieno
riconoscimento dei diritti fondamentali” agli stranieri in Italia. “E’
in atto un percorso che privilegia la tesi secondo la quale agli
stranieri, indipendentemente dal possesso del titolo di soggiorno,
vanno riconosciuti a pieno i diritti fondamentali. Il nocciolo duro e’
la salvaguardia – ha concluso – di ogni soggetto come persona umana e
in ogni circostanza”.
(Fei/Zn/Adnkronos)
23-FEB-12 13:24