‘PREOCCUPAZIONE PER LA POSSIBILE PRESENZA DI ALTRI MINORI’ ADN0691 3 CRO 0 RTD CRO NAZ
Roma, 8 giu. – (Adnkronos) – "Rispetto alla vicenda del barcone
con a bordo alcune decine di migranti, tra cui un bambino di pochi
mesi, intercettato ieri da una motovedetta libica e riportato dalla
stessa in Libia", Save the Children chiede "immediati chiarimenti al
governo italiano sul mancato soccorso degli stessi migranti".
"L’imbarcazione, la cui richiesta di soccorso sarebbe arrivata
alle guardia costiera tramite l’altro Commissariato delle Nazioni
Unite per i Rifugiati che avevano avuto segnalazioni dirette di alcuni
familiari dei migranti – continua Save the Children – non ha ricevuto
alcun soccorso fino all’intervento della motovedetta libica".
L’Organizzazione, oltre a ribadire "le preoccupazioni gia’ espresse in
passato sul coinvolgimento di minori nelle operazioni di rinvio in
Libia di migranti, rileva la gravita’ di un’operazione messa in atto
dalle autoirita’ libiche in acque internazionali".
Save the Children ricorda che "in base alle convenzioni
internazionali deve essere sempre garantito il soccorso in mare dei
migranti rintracciati in acque internazionali e il trasferimento in un
luogo sicuro. Inoltre e’ necessario garantire l’individuazione dei
diversi gruppi di migranti, tra cui minori non accompagnati,
richiedenti asilo, vittime di tratta e altri grupppi vulnerabili prima
di procedere ad operazioni di rinvio o respingimento".
(Asc/Col/Adnkronos)
08-GIU-10 14:45