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Roma, 18 giu. – (Adnkronos) – Gli accordi tra Italia e Libia in
materia di contrasto all’immigrazione clandestina rispettano le
convenzioni internazionali. Lo ha detto il ministro degli Esteri,
Giulio Terzi, rispondendo a una domanda in merito alla denuncia
lanciata nei giorni scorsi da Amnesty International. Secondo
l’organizzazione, il 3 aprile scorso, a Tripoli, e’ stato siglato un
accordo segreto tra il ministro dell’Interno italiano, Annamaria
Cancellieri, e il ministro libico, Fawzi Altaher Abdulati, che
autorizza le autorita’ italiane a intercettare i richiedenti asilo e a
riconsegnarli ai militari libici.
“Il punto fondamentale” secondo Terzi e’ “la dichiarazione di
Tripoli nella quale il Cnt si e impegnato, insieme al governo
italiano, al rispetto di tutte le convenzioni internazionali esistenti
in materia di diritti dell’uomo, diritti dei migranti, di condizioni
che riguardano la dignita’ della persona e dell’individuo”. Questa,
spiega Terzi a margine di un incontro alla Farnesina, “e’
l’architettura di base che si innesta su tutti gli accordi
preesistenti e che guida anche gli accordi tecnici che vengono
stipulati”.
Per il capo della diplomazia italiana, “gli accordi firmati dal
ministro Cancellieri rientrano in questo obiettivo e non c’e’ nessun
motivo di ritenere che siano in contraddizione con tutte le
previsioni, le convenzioni alle quali l’Italia appartiene in ambito
Unhcr o Nazioni Unite”. Terzi ha concluso affermando di poter “dare la
garanzia che tutte le convenzioni internazionali di cui siamo parte
sono integralmente rispettate”.
(Mli/Zn/Adnkronos)
18-GIU-12 17:09