(ANSA) – ROMA, 16 APR – Il nuovo Centro di prima accoglienza di Lampedusa sarà operativo entro fine giugno e sarà una struttura completamente diversa da quella che, attaccata all’aeroporto dell’isola, ha ospitato in questi anni gli immigrati provenienti dall’Africa. Il centro – ha sottolineato il capo del Dipartimento immigrazione e libertà civili del Viminale, prefetto Mario Morcone – è stato realizzato fuori dalla zona abitata di Lampedusa ed avrà circa 300 posti letto, strutture separate per uomini, donne, madri con bambini e anche minori non accompagnati. Questi ultimi saranno seguiti da personale specializzato. Vi sarà anche una zona adibita a luogo di culto, oltre agli uffici amministrativi, la mensa e i servizi. L’obiettivo è quello di avere un centro – che resterà comunque una struttura di ‘passaggio’ – dove sia privilegiata la qualità dell’accoglienza rispetto all’aspetto della repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina: non vi saranno più dunque sbarre alle finestre e si punterà invece al miglioramento della qualità della vita degli extracomunitari attraverso il coinvolgimento di diverse associazioni. Lampedusa dovrebbe funzionare anche da modello per gli altri Centri in Italia, che dovranno essere ristrutturati o ricostruiti completamente come previsto dal disegno di legge delega Amato-Ferrero che sostituirà la Bossi-Fini in materia di immigrazione clandestina.(ANSA). 2007-04-16 13:57
(16 aprile 2007)