Stefano Camilloni
(ANSA) – CAGLIARI, 9 APR – I Carabinieri della Compagnia di Cagliari hanno arrestato un cittadino algerino, Saber Kadesh, di 37 anni, di Annaba, con l’accusa di essere lo scafista che ha guidato l’ondata di tre sbarchi successivi che hanno interessato le coste meridionali della Sardegna nella notte tra sabato e domenica di Pasqua. I militari ieri avevano bloccato 37 nordafricani di origine magrebina. Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazioni di Domus de Maria, Santa Margherita di Pula, Pula e Assemini, hanno permesso di individuare Kadesh come il presunto scafista. L’uomo aveva addosso strumenti per la navigazione strumentale con l’ausilio del Gps e molto denaro in contanti ed è stato denunciato per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Kadesh è stato richiuso nel carcere Buoncammino di Cagliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per gli altri 36 clandestini è scattato, invece, il provvedimento di respingimento alla frontiera emesso dal questore di Cagliari, Giacomo Deiana. I nordafricani saranno trasferiti a Crotone dove nel Centro di permanenza temporanea verranno espletate le procedure di riconoscimento di nazionalità da parte dello Stato di origine, operazione propedeutica al rimpatrio. Il primo sbarco era avvenuto all’1:30 di ieri e poco dopo agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Carbonia, impegnati nel pattugliamento della costa, disposto dalla prefettura di Cagliari, avevano intercettato 13 clandestini sulla spiaggia di Porto Pino, facendo scattare l’allarme. Dopo l’intensificazione dei controlli messi a punto dalla Prefettura di Cagliari, sono stati bloccati altri 12 nordafricani su una spiaggia di Teulada e sei su quella di Chia. Alle 13 sono stati sorpresi sei immigrati che erano riusciti ad allontanarsi da Chia prima dell’arrivo delle forze di polizia. (ANSA).
(9 aprile 2007)
